Gli interventi formativi presentati a valere sulla Linea 4 dovranno obbligatoriamente fare riferimento agli ambiti di intervento individuati nel Piano formativo multiregionale cui si riferiscono.

Sono ammessi a finanziamento soltanto i Progetti di formazione riferiti a Piani Formativi Multiregionali rispondenti agli obiettivi specifici della Linea 4 sopra descritti.
I Piani Formativi Multiregionali devono essere sottoscritti da tutte le Organizzazioni Imprenditoriali e Sindacali costituenti il Fondo delle regioni per le quali il Piano stesso è stato predisposto e nelle quali l’intervento formativo verrà realizzato.
I Piani Formativi Multiregionali devono essere compilati utilizzando il modello appositamente predisposto e reso disponibile dal Fondo tra gli strumenti allegati al Regolamento generale degli Inviti. Al riguardo, si precisa che in ogni Piano:

Il Piano Formativo Multiregionale dovrà essere preordinato in modo tale da costituire il riferimento necessario alla presentazione dei Progetti Multiregionali su entrambe le scadenze previste dalla presente Linea, esclusivamente da parte di ATI/ATS il cui Capofila provenga da una delle regioni che ha promosso il Piano.
 A tal fine, i Piani Formativi Multiregionali, nella loro definitiva sottoscrizione, dovranno preventivamente essere caricati, in forma di file allegato, dai Soggetti presentatori dei Progetti Multiregionali, sulla piattaforma informatica del Fondo, entro dieci giorni dalla data della prima scadenza di presentazione dei Progetti Multiregionali.
Ai fini della seconda scadenza di presentazione, pertanto, potranno essere allegati solo i medesimi Piani già caricati.
 
In deroga a quanto stabilito dal Regolamento generale degli Inviti (Ed. ottobre 2017), per l’Invito 1° - 2019 la dimensione minima del Piano Formativo Multiregionale è di almeno 6 regioni coinvolte, parimenti distribuite tra Nord, Centro e Sud Italia.
Eventuali altre regioni, aggiuntive rispetto alla suddetta dimensione minima del Piano, potranno essere diversamente distribuite.
Con riferimento a quanto previsto al punto 8. del Cap. 6 del citato Regolamento, all’atto della presentazione del Progetto Multiregionale il 50% delle aziende beneficiarie previste dovrà comunque essere, in proporzione al numero delle regioni complessivamente coinvolte, distribuito tra Nord, Centro e Sud Italia, con il minino di un’impresa in ogni regione, al fine di dare rappresentatività alla  dimensione minima del Piano cui si riferisce.

L'istruttoria di ammissibilità è effettuata dalla Struttura Tecnica Nazionale del Fondo entro 25 gg di calendario a partire dal primo giorno successivo la data di candidatura dei Progetti con riferimento ai requisiti previsti allo specifico punto del Regolamento.
La valutazione dei Progetti viene eseguita a cura dei Gruppi Tecnici di Valutazione, istituiti presso il Fondo, secondo i criteri e la procedura appresso descritta.
La valutazione dei Progetti e la predisposizione delle relative graduatorie sarà effettuata entro 15 gg di calendario a partire dalla data di disponibilità di accesso alla piattaforma, anticipatamente comunicata dal Fondo al Gruppo Tecnico di Valutazione tramite apposita e-mail.
La valutazione dei Progetti sarà effettuata sulla base dei seguenti criteri e pesi generali:

È facoltà della Struttura Tecnica Nazionale richiedere chiarimenti durante l’istruttoria di ammissibilità del singolo Progetto inviando delle difformità.
Al termine dell'attività di valutazione, il Gruppo Tecnico di Valutazione redigerà un verbale di esito finale di valutazione (di cui faranno parte integrante, in allegato, le schede-verbale di ciascuno dei Progetti Multiregionali valutati).  

I Progetti Multiregionali valutati con punteggio non inferiore a 51/85 sono inseriti in una graduatoria, all'interno della quale viene evidenziata la premialità aggiuntiva acquisibile in base alla condivisione realizzata da ciascun Progetto e la risultanza del punteggio complessivo.

La premialità relativa alla condivisione dei Progetti si articola nei seguenti termini:

Le procedure di condivisione sono rinvenibili al paragrafo 6 del Regolamento generale degli Inviti (Ed. ottobre 2017).

La Struttura Nazionale, acquisiti gli atti ricevuti dal GTV, provvede all'inoltro al CdA, corredandoli dell'elenco dei Progetti eventualmente non ammessi e dell’elenco di quelli eventualmente non in graduatoria: il CdA procederà alla relativa delibera di approvazione (o non approvazione, o non ammissibilità).
I Progetti in graduatoria saranno sottoposti all'approvazione ed ammissione a contributo da parte del CdA sino ad esaurimento delle risorse stanziate per la specifica Linea.
Qualora siano posti in graduatoria Progetti Multiregionali valutati con identico esito di punteggio, ivi compresa l’assegnazione della premialità come da condivisione, e a fronte di risorse disponibili insufficienti per il finanziamento dell’insieme dei Progetti medesimi, si darà precedenza di finanziamento seguendo l’ordine di candidatura (data e ora) sulla piattaforma del Fondo.
L’approvazione ed ammissione a finanziamento da parte del Consiglio di Amministrazione avverrà di norma entro 50 giorni di calendario dal primo giorno successivo le singole date di scadenza previste nell’ Invito per la presentazione di Progetti Multiregionali.
I periodi ricompresi tra il 1° ed il 31 agosto e tra il 22 dicembre ed il 6 gennaio non saranno considerati utili ai fini dello svolgimento dell’intero iter procedurale di valutazione ed approvazione dei Progetti.
Entro i5 giorni di calendario dalla delibera di approvazione ed ammissione a finanziamento Il Fondo invierà apposita comunicazione ai soggetti presentatori relativamente all’esito della procedura ed alle motivazioni che lo hanno determinato in caso di risultato negativo (non ammissibilità del Progetto, non inserimento in graduatoria per mancato raggiungimento del punteggio minimo previsto), ovvero di non finanziabilità per esaurimento risorse.

Le graduatorie e gli elenchi deliberati dal Consiglio verranno pubblicati sul sito web del Fondo.