Le procedure per l'accesso ai finanziamenti del FONDO sono stabilite nel Regolamento e nella ipotesi di accordo già trasmessa al Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali in data 7 marzo 2003, oggetto di ulteriore definizione a cura delle parti sociali, anche alla luce delle disposizioni ministeriali successivamente intervenute.
Il testo definitivo, debitamente approvato dal CdA, sarà tempestivamente nuovamente inviato al Ministero.
Di seguito si forniscono alcune indicazioni relativamente alle modalità di raccolta, valutazione e selezione dei Piani formativi e dei relativi progetti.
I progetti debbono pervenire entro le date previste alla sede della articolazione regionale di competenza. In caso di progetti multiregionali, questi dovranno pervenire alle articolazioni delle regioni interessate che esprimeranno il parere per le parti di loro competenza.
Nel caso di invio a mezzo posta (Raccomandata R/R), la spedizione dovrà essere effettuata almeno dieci giorni prima della scadenza prevista.
Le singole proposte devono essere presentate con le modalità deliberate dal C.d.A. (apposita modulistica predisposta dal FONDO) e devono indicare obbligatoriamente la struttura formativa accreditata presso la Regione di riferimento di cui si avvale il proponente.
Per ogni intervento formativo deve essere indicato da parte del proponente un responsabile del progetto che al termine dell'attività finanziata dovrà presentare relazione scritta.
I progetti vengono esaminati e valutati dal Gruppo Tecnico regionale sulla base degli indirizzi definiti dal Consiglio di Amministrazione del FONDO.
L'Articolazione regionale predispone una graduatoria sulla base della quale far pervenire al FONDO Nazionale i progetti di formazione continua.
Sulla base delle graduatorie pervenute il FONDO Nazionale effettua la verifica di conformità dei singoli progetti ed approva e/o rigetta i progetti presentati.
I soggetti che realizzeranno i progetti formativi possono essere: