Nel periodo storico attuale, dove la globalizzazione dei mercati impone al sistema delle imprese, europee ed italiane in particolare, il confronto con un'economia in ascesa e in forte sviluppo (Cina e Sudest asiatico soprattutto) i cui prodotti, a causa del bassissimo costo del lavoro, rischiano di apparire per il mercato più appetibili e invitanti, impone la scelta non rinviabile di rafforzare, attraverso politiche mirate e al passo con i tempi, il sistema delle piccole e medie imprese (che rappresenta a tutt'oggi la base del tessuto economico imprenditoriale del nostro paese).
Si avverte, inoltre, la necessità di costruire un sistema a rete dove sfruttare il potenziale delle risorse, delle idee, del know-how complessivo di più soggetti, che permetta anche di condividere i rischi e le opportunità di un mercato sempre più competitivo e concorrenziale. La possibilità di dar vita ad una realtà sinergica come questa, comporta il duplice vantaggio di razionalizzare gli sforzi e di massimizzare i benefici, gettando, allo stesso tempo le basi per il rilancio e il consolidamento di un'economia nella quale alle piccole e medie imprese venga riconosciuto il giusto ruolo. Il partner privilegiato attraverso il quale raggiungere tali risultati, può certamente essere individuato in Fondartigianato che idealmente può e deve diventare l'arena nella quale potersi confrontare e dove dibattere, decidere ed operare. Questi sono gli obiettivi che assieme, sinergicamente, è possibile traguardare.
Le aziende artigiane e le piccole e medie imprese oggi hanno una possibilità in più: avvalersi di un organismo dinamico, aderire ad una struttura affidabile e amica, per cercare di trovare insieme le soluzioni più idonee per la formazione continua dei dipendenti.
La decisione di entrare nella grande famiglia di Fondartigianato, che associa, attraverso le piccole e medie imprese già oltre 600.000 lavoratori, rappresenta un valore aggiunto del quale le aziende aderenti devono andare giustamente fiere.
Alcune delle opportunità offerte sono: